Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » V 17 » [Dal 19 agosto] » p. 3437v

non ci lasciando eseguire quelli sforzi ai quali sappiamo, che pervennero i Romani, sulle case per esempio, e sulle torri coltivando pomari, e selve, e laghi con pesci sostenendo, come sappiamo da Seneca nell'epistola 122 e dalla controversia V del padre di questo filosofo il quale dice "Alunt in summis culminibus nemora, et navigabilium piscinarum freta". Tutte queste cose potrebbero ancor trattenermi assai se luogo fosse di tesser qui una dissertazione, e non piuttosto di prender delle memorie, che amplifichino le mie idee, e le migliorino, con instruirmi delle cose passate in confronto delle moderne, che tanti atti di maraviglia fanno fare a chi non cercò mai di veder dietro a sé.