che alla più virile può convenire e Marte, ed Ercole fanciulletti effigiando, e le atletiche vittorie, ed i sanguinosi conflitti ricopiando con graziosità egualmente che gli assalti, e le cadute delle tenere battaglie di Amore in odorosi campi modestamente colorite accanto al rio, nel bosco, o fra i fiori dei prati quando più cuoce l'astro del giorno, o la pallida luna stinge le guance rubiconde, ed i crin d'oro, i baci, e le contese rendendo più cocenti, e più animate, e le collere, e gli incontri più arditi, ma più leggiadri. Non bisogna aver sensibilità per non provare un dolce tremito alla vista di simili soggetti d'albanesca