ed insegna i doveri cristiani, e cittadineschi da certosino. Mi pare che il libro sia uscito da un Provinciale gesuitico delle missioni del Paraguà, ma guardato con altre viste lo trovo un codice per un stabilimento spartano per baloccare un buon re, che si sollazza con dei fanciulli. Ne parleranno bene i fogli periodici, perché apparisce e si dice dettato, e scritto da Ferdinando IV stesso, io lo loderò perché amo che un re si trattenga con i suoi simili, piuttosto che perseguitando le fiere, guerreggiando per ampliare i propri domini, incensando un idolo, del resto l'oggetto è piccolo, minuto e leggiere.