O 17
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[Dal 27 giugno]
più un secondo o terzo genito di Francesco I che un secondo genito di Pietro Leopoldo, non sarebbero tentate ad eseguire altri progetti relativi alle loro vedute, e non averebbero pretesti per imbarazzarsi nelle cose nostre, perché finalmente la Reale Altezza Sua sul timore che gli altri non pensassero come lui, non sarebbe costretta a lasciar qua una guarnigione, che depauperasse, e disastrasse il paese. I miei amici sono testimoni di queste mie idee. Ora ho la consolazione di sentire che sieno entrate nella testa di qualche consiglier favorito, che sieno state proposte, e che sieno state ben ricevute.