Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » E 17 » [Dal 3 marzo] » p. 3292v

ø A dì 12 detto giovedì.

Bisogna che confessi una mia debolezza, ed è che con piacere rileggo spesso la mia Vita di Arlecchino, e mi ci diverto più che non mi diverto leggendo molti altri libri, perché osservo gli sforzi della mia fantasia, le circostanze della mia anima, la destrezza del mio immaginare, la forza del mio pensare ecc. Veramente la cosa non mi fa onore, ma questo innocente balocco non avendo conseguenza, può dipingere la mia bonhommie, ed io non sono uomo a pretensioni da vergognarmene, lontano essendo da voler dar corpo a questa fatica, che presto sarà pascolo dei topi, e delle tarme, o servirà a qualche più sporco uso fra le mani di qualche grullo simile a tanti, che ce ne sono nelle migliori famiglie.

Neve di prima mattina, poi tempo turbato, e tramontano nella sera.