Continente ai funerali i favoriti, i congiunti del defunto (Charlevoix, Garcilasso de la Vega, Solis ecc.), ma si facevano anche dai Persiani seppellire persone vive in suffragio dell'anima dell'estinto (Plutarco).
I popoli di Cipro (Porphirio), di Rodi, d'Ionia, di Chio, di Pesto, di Tenedo ecc. usavano tutti dei sacrifizi umani. Nella Tauride s'imolavano a Diana gli sventurati stranieri, che la tempesta gettava su quel lido. I Pelasgi in una carestia promessero alla divinità d'immolare il decimo dei nascituri. In Sparta Aristodemo uccise trecento nobili sull'altare di Giove (Clemente Alessandrino Cohortatio). I Cartaginesi, gli Ebrei stessi in qualche circostanza sacrificarono vittime umane. I Romani molti