Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » D d 16 » Dicembre » p. 3234v

Dicembre

Dicembre 1788.

ø A dì 1° detto lunedì.

Tempo turbato, vario, rigido.

Vivo sano, e mi balocco mentre la città, la Toscana, l'Italia è infestata dal mal russo, o imperiale che serpeggia nelle famiglie ponendo a letto moltissimi individui.

o A dì 2 detto martedì.

Manni, Domenico Maria, sua morte. Ieri l'altro morì d'anni 99 e mesi 7 Domenico Maria Manni il letterato più antico, e più innocente che avessimo.

. Figlio di un onesto stampatore applicò alle toscane lettere, alle patrie antichità, ed all'erudizione dei bassi tempi. Ebbe un impiego nell'Archivio nostro generale, in cui sostituì poi un figliuolo, e visse prospero, e sano in pace la sua vecchiaia senza essersi fatti nemici. Aveva mediocre talento, ma era esatto e faticante. Altri lo loderanno più di me, ma non meglio, né più sinceramente perché lo