Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » C c 16 » Novembre » p. 3225

come bisognerà.

Tempo un poco coperto, rigido, e burrascoso.

o A dì 10 detto lunedì.

Prostitute di Persia, e meretrici loro gran numero. Quando rifletto che in Asia fiorisce la poligamia, che quantunque i persiani abbiano la moglie e le concubine al loro servizio, si servono ancor delle schiave, e ricorrono fino alle prostitute delle quali ai Ispahan nel 1666 ve n'erano delle pubbliche fino a 14.000, e più di altretante delle private (Chardin Voyage t. I p. 2271 nel vol. II p. 470 dice che le donne pubbliche erano 12.000 e nel t. III p. 335 11.000 e 15.000 e più quelle che stanno nascoste. Tutte dependono dal capo dei lumisti del re), io concludo che la passione per il sesso non è più soddisfattibile delle altre passioni e che il libertinaggio europeo non è più da recar maraviglia. Gridano adunque a torto coloro, che lo rifondono nel celibato religioso, e civile, e non so se il clima caldo e l'alimento possa affatto scusare