Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » Y 16 » Settembre » p. 3186

il marmo d'Italia, da quello della Grecia, perché del secondo ora abbandonato non si potranno avere con sicurezza tutte le mostre, e dubito assai, che l'interna tessitura diversifichi a segno da permettere di fissare, se non per pratica, qual sia il primo in tutt'i casi. Ma si dichiarano di marmo lunense le più belle statue per abbassarle al rango di copie. E come riuscirvi se non si trovano i pretesi originali? Quando si è detto copia, si è detto che la tale statua è men bella? Il marmo di Luni attesta Plinio lib. XXXVI sez. 4 nota 2 che si era scoperto di fresco, dunque "Niobe", "Apollo", "Venere", "il Gladiatore" saranno opere posteriori ad Augusto. Che sogni si sognano.