Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » N 16 » [Dal 18 aprile] » p. 3095

ø A dì 25 detto venerdì.

Per giudicare delle persone, e delle cose con equità bisogna bene entrare nelle loro circostanze. Le circostanze sole possono far la difesa dei fatti. Quando noi giudichiamo con le nostre idee secoli, paesi lontani difficilmente possiamo aver ragione. In un luogo, ed in un tempo certe massime sono assiomi, certe altre eresie. Adesso la tolleranza è un bene, altre volte fu un male. Ora i frati sono avviliti, altre volte davano il tuono. La storia della Lega presenta certe circostanze che fanno ad un filosofo dubitare qual consiglio in quei tempi averebbe dato alla regina Caterina. Lo zelo per il cattolicismo al vero devoto è un dovere, e la filosofia porta ad un'indifferenza in questa età, che non serve per giudicar bene del passato.