Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » L 16 » [Dal 22 marzo] » p. 3073

o A dì 27 detto giovedì.

Lo spossamento fisico della nostra costituzione, non per indebolimento di natura, ma per cause morali, ove ci deve condurre? Non è possibile l'indovinarlo, né la storia ci dà lumi per vedere ciò ch'è accaduto in altri periodi simili. Forse l'Italia, spossata altre volte, si ristorò con incrociar le sue razze per mezzo di quelle tante nazioni, le quali scesero in lei dal Settentrione. Ma di presente il Settentrione ancora è spossato dalle mode, dal lusso, dai costumi. Forse la campagna montuosa rinfresca di robustezza la campagna bassa, e le città col mandarci i suoi ancor robusti individui. Forse l'estrema fiacchezza riconduce al vigore per mezzo della povertà sempre robusta perché semplice condannata alla fatica, e temperante per necessità.

Tempo un poco nuvoloso a riprese, e per lo più buono.