o A dì 24 detto domenica.
Goldoni, sue memorie. Ho lette poi le Memorie del Goldoni scritte, e stampate a Parigi nell'anno scorso in tre volumi in 8° nel suo anno ottantesimo e mi sono comparse distese in un stile piano, tranquillo, ma con dello spirito. Egli è un buon uomo, che dice bene di tutti, che vuol piacere a tutti, e che si ritrae con imparzialità, ma senza cinicismo. Nella prima parte pare un poco romanzesco,
nell'ultima c'informa di Parigi come un forestiero, che tutto osserva con una certa bonhommie lodevole, nella seconda ci dà conto delle sue tante commedie con un poca di seccaggine. Ma io perdono assai a quelli, che parlan di sé con verità, in grazia di quelli, che fingono, che si mascherano, che c'ingannano con delle false ciarle: imparo molto osservando l'andamento della vita umana;