Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » D 16 » [Dal 25 gennaio] » p. 3018

ø A dì 30 detto mercoledì.

Tempo bello, e freddo.

Si scrivono molti elogi di letterati che giornalmente compariscono sulla faccia del globo a godere delle altrui ricchezze, o a far pompa delle proprie senz'arricchire alcuno. Torberno Bergman chimico svedese. Io vorrei che di costoro si tenesse un semplice necrologio come quello dei monaci, nel quale con poche parole si notasse, che il tale, e tal altro "nacque" "fu", "passò", "se ne morì" poeta, medico, mattematico, storico ecc., e che di pochi, i quali fecero avanzare qualche scienza, aumentarono le cognizioni, svilupparono un genio superiore, arricchirono la natura umana di nuove scoperte, si stendesse una vita perfetta, un compito elogio, una notizia esatta, con un estratto ragionato delle loro opere, per esempio come quello di Torberno Bergman, naturalista, e chimico di primo ordine letto all'Accademia