Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » Y 15 » [Dal 4 novembre] » p. 2923

o A dì 13 detto martedì.

Abate Galliani sua morte. È morto a Napoli il dì 30 del caduto d'idropisia di petto l'abate Gagliani mio amico uomo di sommo talento, ma mordace, stato per molto tempo Segretario di Legazione a Parigi ecc. Ha scritte varie cose doppo un suo trattato Della moneta,

ma poteva fare ancor più assai. I suoi Dialoghi francesi contro il commercio di grani stampati a Parigi nel 1769 fecero più di tutti gli altri libri simili, faticare gli economisti amici della libertà. Fra gli altri gli confutò l'abate Morellet. In somma era forse il più bello spirito napoletano che fosse a Napoli. Era nipote di monsignor Galliani celestino e Cappellano Regio, e fratello del traduttore di Vitruvio.

Il dì 26 detto a Parigi furono fissati i preliminari di pace fra la Francia e l'Inghilterra anche avanti una formale rottura