Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » X 15 » Novembre » p. 2915

mi spiegasse questi difetti per riderne anch'io, ma se ne astenne, ed io non seppi indovinare quali fossero. Mi penso che stessero nel cervello di costui, e quantunque non voglia mai pigliar briga per questa bella statua, creda quello che gli piace il francese presuntuoso, l'alemanno zotico, l'inglese metafisico, non ostante mai accorderò dei difetti nella medesima a riserva della braccia moderne, e crederò che non esista femmina alcuna, la quale ardisse nudarsi in faccia a lei, siccome che vi sia statua di egual bellezza del suo sesso senz'averla da me stesso esaminata con libertà. Anche nelle belle arti la metafisica guasta tutto enormemente, ed oggimai molto e molto si ciarla, e poco si opera.

Tempo molto fosco, e turbato, con spruzzolate a riprese, specialmente nella sera che forte è piovuto.