che ho veduti sparire a mio tempo, alle ricchezze che sotto i miei occhi andarono in fumo, alle soppressioni successe, alle quali non si sono sostituiti stabilimenti di eguale utilità. Piansi su quello, che osservai a Venezia, per non dire dei paesi protestanti, ma ora assuefatto, ed ammaestrato meglio nel destino delle cose di questo pianeta rido assai, e rido di cuore perché un privato sappia più, di quello che in tanti casi mostra di sapere la nostra cara maestra la suprema potestà. Attendo poi a ciglio asciutto di veder molto più in questo genere, perché il bisogno consiglierà a proseguire le soppressioni, e l'odio contro i frati aumenterà la voglia di spogliarli per dar esca alle amministrazioni ecclesiastiche già smunte. Benissimo; non si pensi al poi, vi penseranno i nostri nipoti.