o A dì 22 detto lunedì.
Giornata superba.
Sono stato a pranzo a Castello dal senator Bartolini, e mi sono deliziato a un tempo così ameno in una bellissima posizione di villa. Sentivo però, che l'essere un poco legato dal servire alla compagnia non mi lasciava liberamente godere tutto il buono della campagna, ed assaporare tutto quel trasporto a cui mi conduce l'aria libera, la verdura, la rustica dimora. Sotto un moro un tirolese sonava l'arpe nel giorno, e mi richiamava alla mente tutto il più grazioso della tranquillità boschereccia in cui i poeti, ed i pittori suppongono l'essenza del piacere nel suo più bell'aspetto.