Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » T 15 » [Dal 27 settembre] » p. 2894

ø A dì 29 detto sabato.

Bisogna persuadersi che ogni situazione ha le sue inquietudini, onde sceltane una è sciocchezza variarla con la lusinga di esser più felici. A chi non lo è fra gli agi farei provare sei mesi di povertà; a chi non lo è nella folla, farei provare la solitudine; chi si lamenta del chiostro lo condurrei nello stato coniugale; chi biasima ciò, che lo attornia, lo porterei in un altro vortice ecc., e viceversa, sicuro che tutti costoro, lasciati in piena libertà, o si lagnerebbero dello scambio, o ritornerebbero alla prima loro nicchia. Scrivo tutto questo a proposito per consolarmi.

Tempo turbato con pioggia grande, e tuoni di prima sera.