A Sua Altezza Reale è piaciuto in questi giorni richiamare a sé il progetto delle fonti,
Glossa margine sinistro
Ved. sopra p. 2758v.
ed ordinare, che per l'intiero sieno restituiti i denari depositati dai contribuenti nella Cassa Comunitativa. Io come uno di quelli, che fecero la raccolta delle offerte, ho avuto l'ordine dai deputati di avvisare privatamente quelli, che hanno pagato. Non si sa bene la vera cagione di questa novità, che dispiace ai buoni, ma vi è motivo di sospettare, che qualche invidia ministeriale abbia insinuato nell'animo della Reale Altezza Sua delle falsità, sapendosi che fino in Pisa vi fu chi parlò liberamente contro il nostro zelo.
Glossa margine sinistro
Senator Francesco Gianni.
Cartiglio
Copia. Sua Altezza Reale essendo per giuste considerazioni venuta nella determinazione di richiamare a sé tutto l'affare riguardante il progetto di condurre in Firenze una maggior quantità di acque potabili da servire all'aumento delle pubbliche fonti, mi ha ordinato di significare alle Loro Signorie Illustrissime come deputati del corpo dei contribuenti, che rimettano a questa segreteria tutte le relazioni, e notizie che avessero fin'ora procurate in rapporto all'enunciato progetto, e di sospendere le ulteriori loro ricerche sopra tale particolare, con far restituire ai respettivi contribuenti le somme già da essi depositate. Ed essendo altresì mente della prefata Reale Altezza Sua che sia proceduto alla comandata restituzione senza preventivi avvisi stampati, o altri atti di pubblicità, le Signorie Loro Illustrissime si prevarranno per ciò dei collettori delle firme dei predetti contribuenti, o per fare con il di loro mezzo pervenire ai medesimi le somme respettivamente pagate, o per farli avvisare di portarsi alla Cassa Comunitativa a ritirare direttamente tali somme. E con perfetto ossequio mi confermo delle Signorie Loro Illustrissime dalla Real Segreteria di Finanze lì 23 agosto 1787. Signori deputati all'erezione delle nuove fonti pubbliche. Devotissimo obbedientissimo servitore C. Luigi di Schmidveiller.
Cartiglio
I signori cavalier senator Bartolini, il segretario Bernardi, e ingegner Salvetti deputati alle nuove fonti da condursi in questa capitale per corrispondere con lodevole zelo al loro incarico, si sono portati nelle settimane scorse a visitare personalmente nelle pendici dei contorni di Firenze tutte le sorgenti che si sono potute scoprire con attente ricerche, e nei colli di Valdimarina, e di Travalle a ponente ed in quelli di Rimaggio per parte di levante si sono incontrati in abondantissime polle dalle quali si lusingano di poter ottenere quella quantità di acque di cui vanno in cerca. Ma poiché la salubrità, e la ricchezza di queste polle non può assicurarsi se non nella stagione autunnale doppo i seccori di estate, così i medesimi signori deputati si riservano di riconoscere a settembre prossimo le medesime, e di stabilire quelle veramente le quali dovranno esser preferite. Per determinarsi in ciò con la maggior cautela si propongono ancora di far fare l'analisi chimica di quelle acque vive che daranno più speranza di renderla pubblica, e di calcolare per la scelta le circostanze, ed i mezzi che faciliteranno la direzione, e l'incanalamento trattandosi di un'opera grandiosa, che deve erigersi non tanto per avvantaggio dei presenti che dei più tardi nostri nipoti. I signori deputati vorrebbero che l'esecuzione del progetto fosse di tal natura da poter presto appagare l'impazienza del pubblico, e da poter con essa rendere sollecitamente manifesto lo spirito che lo promosse, ma l'oggetto è tale che la tardanza stessa e le diligenze preparatorie sono quelle sole che possono renderne sicura la buona riuscita.