verso la sera con lampi, e tuoni.
ø A dì 25 detto sabato.
Conte de Mirabeau suo scritto. Corre un opuscolo che fa strepito del conte de Mirabeau figlio dell'Amico degli Uomini stampato con la data di Berlino in 8° il quale ho letto.
È una lettera indirizzata a Federigo Guglielmo II re di Prussia in cui giustamente riprende l'amministrazione economica del re defunto, e con delle ardite pennellate censura Giuseppe II. A p. 10 dice di lui che ha minacciato troppo lungamente per battere; che con precipitazione ha tentato, e con la medesima precipitazione si è ritirato, che perciò rinunzierà di nuovo agli altri suoi