ø A dì 24 detto martedì.
Tempo sereno, e perciò caldo nuovamente.
La nostra esistenza vuole che stiamo in sentinella contro mille nemici, contro mille falsi amici, contro mille inganni, contro mille pericoli, contro mille sbagli, che possono compromettere la nostra felicità, e la nostra reputazione; che stato è questo perciò!
ø A dì 25 detto mercoledì.
Tempo d'aria grave, e nebbiosa.
Il caldo della stagione confina col cattivo umore forse più del freddo. Quindi si prova un sentimento di disgusto penosissimo, e lacerante, che trafigge l'anima per ogni piccola cagione. Per me altro rimedio non vi è, che appartarmi dagli altri e ritirarmi in solitudine a smaltire a poco a poco questo sentimento doloroso, e grave.