ristampare. In conseguenza l'ho letto, e l'ho trovato un grazioso schiribizzo, ma leggiero, e che doveva più interessar Napoli, che gli altri paesi per motivo degli autori dell'orazione e delle rime, che colà avevano da esser cogniti, più che altrove. Lo stile è vario, qualche volta spiritoso, ma vuoto di cose, e di sentimenti. Bisognava conservare un'ironia più seria, un scherzo più animato, un gusto meno volgare. Ma sono tenuto all'amico, e come un suo pegno serberò il dono nelle mie Miscellanee, che sempre vanno a crescere, ed alle quali farò in questi giorni un indice per materie. Sono già 52 volumi.