Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » O 15 » [Dal 14 luglio] » p. 2854

pieni di notizie, ma scritti malissimo, lo che bisogna perdonare ad un uomo volto per più anni alle cose orientali, coperte di una vernice tanto meno lucente della nostra. Molto è ciò che quivi s'impara, e che deve riuscir nuovo a coloro, i quali hanno una cattiva prevenzione di una nazione di cui tanto abbiamo in addietro dovuto temere.

ø A dì 17 detto martedì.

Tempo sempre un poco fosco, e nebbioso.

La piazza di Santa Croce ha il maggior concorso in questa estate per prendere il fresco, ma le ciarle nate nell'ozio sono molte, e le piccole pasquinate sopra quelli, e quelle, che più si mostrano in spettacolo, non so se più gli pungono, o se più divertono gli sfaccendati.