p. 156 e seg. con trarla dall'Archivio Segreto Mediceo, ove conservasi manoscritta. Ma non è con tutto questo sicuro, che sia un documento genuino, e non piuttosto un progetto di qualche ecclesiastico (ved. vol. I p. 82).
Comunque sia in questo sinodo si spaccia Sisto IV per complice della congiura, ma l'abate del Signore in quel tempo bibliotecario riccardiano nelle Notizie letterarie fiorentine del 1770 num. 44 mostrò con un codice di detta biblioteca della confessione di Giovanni Battista da Montesecco, che ciò era falso, e questa confessione tolta dalla Strozziana è pubblicata per l'intiero nel 1769 dal marchese della Bomba doppo la congiura pazziana narrata d'Angelo Poliziano p. 173 e seg. e dal detto monsignor Fabbroni loc. cit. p. 167 nota. 95.