di Leccio, che coltiva gli sparagi fra il grano la quale inserisco nella nona Filza giornaliera num. VIII.
o A dì 11 detto venerdì.
Ottone suo medaglione. Mi è stato mostrato oggi un medaglioncino di bronzo di Ottone con lettere latine, e mi è stato fatto credere, che il proposto Muratori lo avesse per legittimo. Io ho detto al marchese... Malespina, che me lo ha portato, dubitare assaissimo della legittimità di questo pezzo, ed osservare per un indizio di ciò anche la troppa aria giovenile della testa. Così è infatti, ma la mole ancora del pezzo è insolita, il conio non corrisponde ad essa, la conservazione è singolare ecc. Nel rovescio vi è una dea sedente.
Segue il tempo vario fino alla pioggia nella mattina doppo un bel sole.