Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » I 15 » Maggio » p. 2814v

o A dì 3 detto giovedì.

Non si passeggia per la città senza trovare nuove botteghe, e nuove fabbriche. Ma nel tempo che tutto si pulisce, nulla si abbellisce, perché queste nuove fabbriche hanno tutta la semplicità spesso congiunta con l'irregolarità, e le botteghe danno un'aria di mercato a tutte le strade più belle. Tutto è effetto dell'effrenata libertà di commercio, che ha aumentata la circolazione, e l'agio del popolo, senz'aumentare la massa delle ricchezze. Infatti sono rarissime le botteghe ove si fabbrichi, e ovvie quelle ove si vende.

Tempo un poco rigido, e coperto.

ø A dì 4 detto venerdì.

Parigi è stato fatto per speculazione il progetto d'intagliare tutt'i migliori