ø A dì 26 detto giovedì.
Tempo turbato, e piovoso poi nel giorno, e nella sera.
Anno si disputava scandolosamente per la decomposizione dell'acqua, in questo si disputa con impegno di primato del Papa, di autorità vescovile ecc. ecc. E noi siamo un popolo culto? È orgoglio quello, che fa scrivere essere il presente il secolo della filosofia; sempre la plebe è plebe, ed i lumi che schiariscono la ragione di alcuni non hanno mai forza di penetrare fino fra il popolo, il quale manca di educazione, né ha tempo d'instruirsi dovendo pensare a vivere con l'impiego delle sue braccia, e con lo spargimento del suo sudore. Ma l'ignoranza penetra ancora, anzi alligna fra i facoltosi perché è naturale, e