E 15
E 15
[Dal 28 febbraio]
o A dì 28 mercoledì.
Mosheim, sua Storia ecclesiastica. Le nostre circostanze mi hanno persuaso di pormi un poco di proposito a studiare la storia ecclesiastica, e per attenermi ad un corpo breve, intiero, e libero ho scelto l'opera del barone de' Mosheim in sei volumi in 8°
tradotta in francese, con le note del dottor Archibaldo Maclaine, che trovo molto erudita. Ella ha i difetti che deve prestare la penna di un protestante, ma su questa età con le cognizioni che ho, non mi sorprendono, e sono contento d'imparare certe cose piuttosto da un luterano, che da un giansenista, com'è il celebre Racine a cui Roma in questi giorni rivede le buccie nella sia Gazzetta Ecclesiastica, perch'è il Santo Padre dei nostri novatori. Del resto a tempo e luogo mi provvederò del contraveleno per non restar nell'errore.