di Sant'Ignazio di Loiola fondatore della Compagnia di Gesù detta in Reggio dall'abate Carlo Borgo l'anno 1781. Avevo sentito parlare di questa orazione, la quale fino da quando fu recitata aveva fatto strepito per l'Italia, ma non l'avevo veduta. L'epigrafe della medesima è "Gloria Domini plenum est opus eius. Ecclesiastico 42" e nella prima parte prova Ignazio essere stato "glorificatore divino glorificato" che procurò una gloria "intiera, universale, perpetua" a Dio, nella seconda che ottenne da Dio una gloria "intera, universale, perpetua". Lo stile del panegirico non è bello, ma è pieno di estro, e di vero entusiasmo. Sul fine