Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » C 15 » [Dal 28 gennaio] » p. 2765v

concepito.

ø A dì 29 detto lunedì.

Tempo rigido, ma vario.

Sono dalle circostanze condotto ad esser mezzano del progetto, che si vuole eseguito, di aprire delle fontane, conducendo nuova acqua, con i fondi destinati per erigere a Sua Altezza Reale la statua equestre.

Io mi ci presto, ed ho disteso un nuovo invito per le firme; credo che la cosa sia ben concertata, ed in pochi giorni spero di vederla assicurata in massa almeno, ma prevedo che vi saranno degli sconciatori.

Contrasto nell'umanità di due sovrani. A pensare alla legge di Sua Altezza Reale ed alla crudeltà di Nerone nel far ardere i martiri per illuminare i notturni spettacoli, come scrive Tacito lib. XV Annales cap. 44, Giovenale nella Satira I ed il suo scoliaste, che raccapriccio, che sorpresa si sveglia in noi nel confronto di cose sì disparate? Eppure era uomo questo, quello è sovrano forse più dispotico dell'imperatore di Roma.