Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » D d 14 » [Dal 25 dicembre] » p. 2746v

seconda per i forestieri, che quella va posta in italiano sotto la Loggia dei Lanzi, acciò possa essere intesa dal popolo, e non già al palazzo di giustizia ove non si va mai tranquilli, e sereni, e che una traduzione francese di quella legge sarebbe ottima, come si è immaginato. Veramente la legge sopra la libertà del commercio, e la presente sono le più filosofiche, e gloriose fin qui per la memoria di Sua Altezza Reale.

1. Ritratto di Sua Altezza Reale col nome, e l'anno vigesimo del suo regno. Rovescio: una base sulla quale posi un libro aperto, nella base, o ara leggasi "PRIO. KAL. DEC. MDCCLXXXVI". Intorno "MEDITABITUR. IUSTITIAM. TUAM."

2. Il Diritto medesimo. Rovescio: la Giustizia con i suoi simboli in atto di sedere, e di calpestare delle mannaje ed altri strumenti di dolore. Attorno "AEQUITATE. TRIUMPHAT". Nell'essergo "PRID. KAL. DEC. MDCCLXXXVI.

3. Lo stesso Diritto. Rovescio: Giove sedendo in una nuvola in aria maestosa, e placida senza fulmini. Intorno "NON. METU. SED. IUSTITIA." ovvero "METU. NON. IRA." Nell'esergo "PRID. KAL. DEC. MDCCLXXXVI.

Tempo coperto, onde si squaglia la neve, che non era poco alta.

ø A dì 27 detto mercoledì.

Tempo fosco, nebbioso, piovoso assai.

La molta frequenza del teatro, la molta reciproca domestichezza dei due sessi ammansisce gli uomini avvezzandoli a soffrirsi. Ma per lo contrario gli rende indifferenti a loro stessi, disprezzanti