Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » A a 14 » [Dal 13 novembre] » p. 2723

o A dì 18 detto sabato.

Questa notte abbiamo avuto timor di piena nell'Arno; la giornata poi è stata oscura, fosca, umida con delle spruzzolate.

Ciarlataneria letteraria rara. Per quanto si trovino appresso di noi dei ciarlatani letterati anche in questo secolo, in cui l'arte è screditata, e l'impostura fa solo fortuna nel volgo (e può specchiarsi la nostra città nel direttore Fontana di cui ho già scritto, non so se abbastanza) non ostante gli ebrei rabbini pare che sieno stati anche più eccellenti in ciò. Abbiamo un singolare atto di superbia in un'opera del rabbino Iochanan B. Saccai nella quale scrisse "Si omnes coeli essent cortices, et omnes arbores calami, et totum mare atramentum non sufficerent ad scribendam meam sapientiam?" Bravo! Ma quanti in cuore anche fra noi pensano così?