Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » V 14 » [Dal 5 settembre] » p. 2696v

ø A dì 16 detto sabato.

Tempo anche più fosco con qualche tuono nel giorno, e burrasca sulla sera.

La memoria è un dono bellissimo eguale a qualunque altro si riceve dalla natura, che nel gran mondo ci conduce favorevolmente e ci fa stimare, ma io non l'ho ottenuto, come non ho ottenuta l'avvenenza del corpo, la ricchezza. Ciò mi mortifica assai quando sento alcuni amici più vecchi di me recitare degli squarci di Orazio, di Giovenale, di Settano ecc. che impararono a sedici anni con una franchezza, come se gli avessero letti ieri. In tal caso mi vergogno come mi vergogno trovandomi solo in un drappello di giovani, a piedi in una folla di carrozze.