o A dì 26 detto sabato.
Egualmente la mia sensibilità è estrema per alcune cose, le quali non me la dovrebbero svegliare. Di rado mi sfogo sopra di ciò per rossore, ma la mia faccia mi tradisce in cospetto a quelli, che ben mi conoscono. Feci ieri sera questa riflessione a sentire una ciarla, che punto mi riguarda, e che sollevò nel mio seno un tumulto grandissimo ad onta della mia ragione, che mi suggeriva il disprezzo. Questo carattere è stato sempre per me un martirio, e lo sarà in futuro amareggiando anche quel tempo in cui di nulla ho da lagnarmi, ed in cui potrei credermi abbastanza felice.
Tempo coperto, e rigido, onde non abbiamo avuta una cocchiata al Giardino Agrario che si doveva avere.