replicargli con prendere appunto dalla mia modestia il motivo della mia insistenza.
Mansur, sua riforma dell'Alcorano. Corre un piccolo librettino il quale credo nato fuori col titolo La riforma dell'"Alcorano" ecc. di Seich- Mansur tradotta dall'arabo 1786 in 8° e mi pare che sia una sanguinosa critica delle riforme ecclesiastiche di Giuseppe II.
Lo serbo nella mia Filza giornaliera VIII num. XXVII. Se non è quello che penso almeno dà tutto il motivo di crederlo, ed avendo parlato già le gazzette di questo riformatore turco, non sono io il primo a chiamarlo il capo giansenista della religione maomettana come Ricci è fra noi quello della cattolica. Per altro l'autore di questo scritto non è gran cosa.Tempo burrascoso con pioggia verso le 10 della mattina, poi sereno, ma è rinfrescato.