Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » O 14 » [Dal 16 giugno] » p. 2643

pie' fermo, non sono in rischio d'invanirsi quando gli scoprono, nel loro ufizio, e negli studi che devono fare imparano, che vi è pur su la terra qualche virtù. Non ostante è disgraziato anche il mestiere di questi ultimi, se non è fatto con riflessione, e per vera carità cristiana. Aver sempre vicini gli uomini meno buoni è un tormento per chi ama la virtù, e quanto questa allarga il cuore, tanto il vizio ghiaccia, nausea, sdegna. Se fosse possibile il sapere tutte le azioni virtuose dei nostri simili, credo che vi avvezzeremmo ad esserlo per emulazione, e vi prenderemmo piacere.

Tempo nebbioso, e affannoso.