o A dì 13 detto sabato.
Il suddetto conte Magalotti in altra lettera al canonico Appollonio Bassetti del medesimo anno 1677 (n. 89) dice una graziosità vera da' tempi di Dante fino a noi "sapendosi che alle volte dove sono congregati due, o tre fiorentini in nome del Signore si trova subito nel mezzo di essi la contradizione, e il disprezzo replico" ecc.
Quesiti fatti da Sua Altezza Reale ai vescovi. Corrono 57 quesiti fatti dal Granduca a tutt'i vescovi per riforme ecclesiastiche sullo spirito, o dettati dalla penna del vescovo di Pistoia, ed i medesimi doverebbero replicare nel futuro mese di luglio.
Essi tendono ad una certa alterazione degli usi fissati doppo il Concilio di Trento, che Cosimo I accettò per legge, e che non è stato espressamente revocato, ed a migliorare la faccia della devozione, e della disciplina ecclesiastica con ricondurre i preti al loro naturale stato, e togliere gli abusi fra loro introdotti. Io credo che la più parte dei vescovi non converrà nei medesimi, e che al più tre (Colle, Pistoia, Chiusi) soli possano approvarli intieramente.