luce. A quelli che gli vogliono istruire ridono in faccia, e conoscono la China perché manda dei pechini, come Parigi perché manda le mode. Un uccello, un pesce non veduto è un portento, dell'erbe non distinguono, che quelle, che mangiano. La lingua che non parlano è barbara, il vino che non bevono è cattivo. Un Vedam, un Vend-Avesta è una bestia, non un libro, l'Alcorano una lordura. Un ammiraglio, ed un maresciallo è un poltrone, o un imbecille se non segue le loro idee, benché non sappiano cosa sia una nave di 80 cannoni, un'armata di 60.000 uomini. A tavola fanno i dottori, e criticano i cuochi come i predicatori, i medici, e i musici, ma non sanno formare un budino, un esordio, una ricetta, un cannone. Nel teatro parlano dei fatti di tutti senza ben conoscere alcuno nel suo sito.