Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » V 13 » [Dal 26 settembre] » p. 2483v

la colonna di fuoco che uscì dal Vesuvio si alzò fino ad un miglio e mezzo in altezza in circa, nel mentre che scoccavano frequentissime saette. Gli alberi che parevano bruciati dalle ceneri in breve tempo rimessero le foglie e i fiori, onde in alcuni vedevasi nel tempo stesso la vecchia, e la nuova vegetazione ecc. Questi fenomeni non danno l'idea di un Ente Supremo, della sua potenza, della sua grandezza? A me pare certamente di sì, e voglio sperare che lo paia a tutt'i buoni napoletani, se l'esser sempre presenti al maraviglioso non gli rende insensibili, come rende tanti la continova veduta del firmamento, e di tante altre sublimi cose, che giornalmente cadono sotto i loro propri occhi.