Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » P 13 » [Dal 18 luglio] » p. 2449v

nel 1725 è la seconda. La terza sono riflessioni sopra il piacere che svegliano in noi le opere di spirito, e le produzioni delle belle arti. L'ultima un elogio istorico abbozzato del maresciallo di Berwick. Parlano di tutte le Novelle Letterarie di quest'anno num. 29 e le ho lette con molto piacere tenendole per sincere. Vi è una chiarezza d'idee, una forza di stile, una buona filosofia degna dell'autore dello Spirito delle leggi. Nella seconda vi sono delle gran verità, nella prima delle savissime riflessioni mescolate col sentimento, nella terza dei luminosi pensieri metafisici. Il grand'uomo, che scrive sempre instruisce, e sempre lascia dei scintillanti raggi. Io ammiro in questo mio secolo Montesquieu come uno dei geni, che più si sono distinti, e che più hanno cooperato a migliorare alcun poco la sorte dei loro simili collocati sotto la sferza dei sovrani.

Tempo bello.