Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » O 13 » [Dal 7 luglio] » p. 2434v

ø A dì 8 detto venerdì.

In mille occasioni sostenendo la tesi che i premi, le ricompense non fanno nascere i grand'uomini, mi fo giudicare di un carattere avaro, e poco amico dell'avanzamento delle buone lettere. Ma pure è così. Io non trovo che il denaro partorisca i geni. Se così fosse ogni principe a sua voglia averebbe dei Baconi, dei Galilei, dei Cartesi, dei Newton, dei Raffaelli, dei Gian Bologna, dei Tassi, dei Racine ecc. Eppure la storia letteraria ci mostra il contrario. Una buona produzione del talento va pagata come un paro di scarpe, ma un paro di scarpe può aversi quando si vuole, non così una scoperta, una perfezione, un capo d'opera. Per questo il mio sentimento è che si premi quello che si distingue, ma che non si sperda del denaro per cercare che alcun si