Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » M 13 » [Dal 3 giugno] » p. 2424

l'educazione, e la cognizione; gli manca la cultura, ed il vigore che presta la nascita; gli manca la facilità, l'apertura necessaria per agire. Da se medesimo deve immaginare, ed eseguire i suoi progetti; da se medesimo combinare, e dirigere i suoi passi; da se medesimo sostenersi contro gl'intoppi. Il mondo va da sé, ma la fortuna è capricciosa. I delitti più piccoli sono la rovina del miserabile, ed anche i più grandi non di rado sono la molla innocente, o felice del grande. Egli è difeso dalla stessa sua grandezza, l'altro è tradito dalla stessa sua abiezione. Egli è necessariamente spinto, l'altro è naturalmente trattenuto. Egli è... Ma troppo vi sarebbe da dire per giustificare questa tesi.

Tempo turbato con pioggia nel giorno presto.