Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » I 13 » [Dal 19 aprile] » p. 2400

con essi da qualche lato fino a diventare meritevoli di compassione? Perché trovasi l'inventore dell'attrazione lo stesso del comentatore dell'Apocalisse: il dimostratore del sistema di Copernico, lo scherno di un poeta (Urbano VIII)? Povera umanità! Chi intende l'uomo! Bacone capace di consigliare tutt'i filosofi futuri, non sa raffrenarsi nelle sue passioni.

ø A dì 29 detto venerdì.

Tempo rigido, e coperto.

La stagione non ci aiuta ancora a concepire delle idee liete, a rallegrarci. Qualche volta penso quello che diverranno i nostri posteri spogliati di tutto ciò che può far ridere, dei filosofi, di tutto ciò che la religione presentava di spettacolo, dai Giansenisti, di tutto ciò che nelle feste pubbliche davasi al popolo, dalla moda. È appresso di noi un miracolo che resti il Giuoco del Ponte a Pisa. Forse in America la libertà consola gli uomini, o gl'indennizza di ogni altro bene, che hanno inventato altrove per sollevarsi dalle loro miserie.