Potrei supplire a tutto col tempo, e con avere a mano una quantità di libri, se di questi mi potessi facilmente provvedere, e se di quello potessi disporre a mia voglia. Ma quello che ora non posso far io, quanti potrebbero farlo? La cosa lo meriterebbe, essendo verisimile, che l'antico lusso avesse provvista tanta copia di naturali ricchezze, quanta ne ha prodotta il moderno, e potendo interessare, e giovare il sapere quello che possedevano i vecchi secoli o per non disprezzarli, o per imitarli. Comunque sia faccio degli spogli sopra Plinio, e li farò verisimilmente di Virgilio, di Macrobio, degli autori De re agraria ecc. se qualche altro studio non m'incalzerà, o non mi distorrà da questo, che nella corrente primavera mi pare ameno, e piacevole.
Tempo più turbato, e più vicino alla pioggia di cui un poca n'è caduta nella sera.