Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » H 13 » [Dal 2 aprile] » p. 2388v

cui concludo non doversi dare il premio, perché niuna delle due memorie lo merita, ma esser giusto che l'autore della prima ne ottenga uno d'incoraggimento,

avendo dissodato, e coltivato un pezzo di monte a Poggensi nel principio del Chianti, e con questa veduta, essere da rappresentarsi l'affare a Sua Altezza Reale supplicandolo di usare verso questo anonimo una tal grazia, verificato il fatto opportunamente. Ecco il mio sentimento puro, e schietto, comunque pensino i miei colleghi in un negozio in cui molti miei amici scompariscono, ed in cui si è più parlato di quello, che conveniva nell'Accademia.

Tempo fosco, coperto, fresco, umido.

ø A dì 8 detto venerdì.

Tempo ragionevole.

Le disgrazie degli amici mi affliggono. Il Segretario delle Fabbriche Giovanni Bernardi ha perso stanotte la moglie di parto, e lo ha lasciato desolato con cinque figli piccoli. Il caso ha colpito ancor me perché stimo questo galantuomo, ed apprendo le sue critiche circostanze. La compagna che ha perduta era buona madre, e buona moglie insieme. È molto dire di una dama.