ø A dì 4 detto venerdì.
Tempo molto bello.
Noi serviamo sovente di balocco agli altri, e gli altri lo servono a noi. Così annoiamo, e siamo annoiati non di rado nella società. Tutt'i divertimenti tendono allo scopo di baloccare quelli che non sanno vivere nell'inazione, e nell'inazione sanno vivere i soli selvaggi. La parola divertimento ci dà un'idea generica, ma fattizia, ch'è sinonima di balocco, di dissipazione, di trattenimento, di occupazione sterile, e superflua. Ogni uomo rode l'altro uomo, e molti uomini vivono sul farsi rodere. I buffoni, i giocolatori, i musici, i ballerini sono costoro. Tutti noi spesso serviamo agli amici di un simile passatempo, e ci vendichiamo vicendevolmente di questa servitù. Quanto vi è d'inutile nel mondo culto! Egli compensa quanto vi è di barbaro nel mondo inculto. Contentiamocene, e soffriamo adunque volentieri i piccoli incomodi che ci arrecano i seccatori, gl'inetti, gli sfaccendati, quanto esige la necessità di non star sempre soli!