C c 12
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Dicembre
Dicembre 1784.
o A dì 1° detto mercoledì.
Molti sono quelli che hanno raccolte le iscrizioni antiche, ma pochi sono quelli che hanno saputo profittarne per trarre da esse tutt'i lumi che possono dare. Io fra questi ultimi stimo assai il Reinesio, il Fabretti, il padre Lupi.
Il secondo specialmente è così ricco di erudizione, e sagace, che lo darei per modello. Il primo non era in Roma, e dagli avanzi di Roma con gli occhi propri non poteva ricevere istruzione. L'ultimo è troppo un torrente, che ammassa terra sopra terra. Benché si creda di sapere assai in materia di lapidi, non ostante mi pare che molto più possa scoprirsi, come ho già detto nel mio secondo discorso Sopra la critica antiquaria. Maffei non ci dette quello che promesse, non pochi sforzano il loro talento per portar tutto all'oggetto di una sola iscrizione, e non pochi compariscono troppo prodighi per illustrare alcuni avanzi di qualche marmo che conduce al loro fine. Io acquisto sempre più stima del Fabbretti