ø A dì 30 detto sabato.
Tempo vario.
Mi sono spesso lamentato della mia memoria, ma di presente sento che s'infiacchisce di più, e che perdo la ricordanza delle circostanze dettagliate dei fatti, e di molti casati che non ho spesso occasione di rammentarmi. Questo può bene immaginarsi quanto mi attrista, perché significa morire in dettaglio. Non ostante che si può fare? Che io mi riformi? Non sono ancora nella necessità, mi annoierei, vedrei il mio funerale avanti tempo, con dolore sopraviverei a me stesso, e lascerei inattive quelle tante forze di corpo, e di spirito che mi avanzano. Dunque tiriamo avanti alla meglio, aspettiamo, e campiamo più che si può.
o A dì 31 detto domenica.
Tempo turbato con pioggia nella sera.
Ho pranzato nella villetta del consiglier Seratti con buona, ma seria compagnia benché vi fosse una sposa, e ciò mi ha dato motivo di passeggiare.