avveduto di ciò, e non sono più a tempo di riparare le perdite del mio tempo. Una tale economia è anche utile alla propria salute, ed al proprio onesto divertimento. Spero per gli anni che mi rimangono di esser più sollecito in risparmiare questo tesoro. Non ambisco di goderne per farmi nome di letterato, lo risparmierò solo per aumentarmi le soddisfazioni, i piaceri, e per gustare in solitudine tutto quello, che di buono può dare una vita ritirata, e amica degli studi, delle letture, della sapienza.
Nel vol. I delle statue del Museo Clementino tav. 11 si presenta una Venere in piedi panneggiata dal mezzo in giù, la quale era nel cortile del Vaticano ed in parte somiglia quella della Galleria nella "Stanza dell'Ermafrodito".