Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » R 12 » [Dal 20 luglio] » p. 2247

Forse non averò più questo comodo, non ostante leggerò sempre Bacone con trasporto. La letteratura è un caos, la fisica una confusione, la storia un abisso, la teologia una notte, la medicina una contradizione, le belle lettere una moda. L'anima in tutti questi rami folti, ed ineguali si perde. Il genio di Bacone ha disboscata la siepe intrecciatissima delle cognizioni con un possesso sorprendente, e per poco che si senta intendiamo il volo a cui dispone un sì gran genio negl'immensi spazi del sapere. Non è stato ancora studiato quanto si dovrebbe perché ciascuno crede di poter esser maestro, e non si cura di calcare le pedate altrui.

Tempo sereno, e cocente.